JE STO VICINO A TE. Tutti al castello per Pino Daniele… ancora una volta

“Il flashmob al Maschio Angioino è il momento a cui tengo di più. Un modo per fargli arrivare amore”. E’ visibilmente emozionato Nello Daniele prima della conferenza stampa ospitata nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo. E risponde così alla domanda di una giornalista. Se il flashmob, con la città protagonista è per lui il momento più importante e significativo, “il concerto diventa il modo più semplice per rendergli omaggio. Ma è solo un momento. Credo che la sua celebrazione vada ben oltre una giornata. Credo che duri tutto l’anno. Non è facile scegliere le canzoni per la sera del 19 marzo. Pino ha lasciato un patrimonio culturale immenso che dobbiamo preservare e onorare nel migliore dei modi”.

Immagine 43

 

Ad aprire l’incontro con la stampa, il giornalista e critico musicale Federico Vacalebre. L’amico giornalista di Pino Daniele. “Io sono una specie di tramite – spiega – Su richiesta di Nello e Fabiola, su insistenza del Comune di Napoli ho provato a coordinare le attività del 19 marzo. Napoli si è svegliata improvvisamente orfana di un artista fortemente napoletano, italiano, internazionale. E se esiste un artista che è insieme radici e ali quello è senza dubbio Pino Daniele. Questo del 19 marzo non è un evento. Ce lo portiamo dietro. Si ripeterà negli anni, si allargherà, crescerà. Immaginiamo un ‘Pino Daniele, porte aperte’ dove tutta la città possa contribuire con idee a farlo crescere e restare. E’ del popolo e lo diventa ancor di più con il flash mob JE STO VICINO A TE. Nel cuore della città, nel castello luogo dell’ultimo addio, il suo popolo gli si dà il bentornato! Venite con le chitarre e con la voce, cantatela come volete, perché se Napule è mille culure, può essere 10.000, 100.000 voci”.

E poi la sera al Teatro Mediterrano (dalle 10.00 di venerdì 13 marzo sarà pubblicato un link per la prenotazione dei biglietti. Ogni utente potrà prenotarne massimo due). “Sarà Enzo Avitabile ad aprire l’omaggio a Pino – continua Vacalebre – E non sarà una serata facile. Gli artisti saliranno in palcoscenico e dovranno cantare con un groppo in gola. Hanno confermato la loro presenza, e per questo li trovate in cartellone. Oltre ad Avitabile, ci sono Francesco Baccini (che ha scritto una canzone per Pino), Eugenio Bennato, Tony Cercola, Nello Daniele, Teresa De Sio, Gianni Guarracino. Abbiamo chiesto a Peppe Lanzetta e Maurizio de Giovanni parole per Pino e poi la band composta da Carlo Avitabile, Mariano Barba, Paolo Biancocini, Gianluigi Di Fenza, Dj Funaro, Lino Pariota, Vittorio Remino. Ci sono poi artisti che arriveranno in corsa. Altri che ci hanno pregato di non annuciarli perché sono altrove e non sanno se riusciranno. Ci sono artistiì, come Raiz, che si sono scusati per l’assenza a causa di impegni già presi altrove. Ma tutti, proprio tutti, lo ricorderanno quella sera anche se su altri palchi”.

E anche in altre città. Roma annuncia un tributo a Pino Daniele con “un po’ di apucundria e un po’ di alleria”. La web radio Europhone ogni mezz’ora passerà un brano di Pino.

Il testo che Peppe Lanzetta leggerà sul palcoscenico del Mediterraneo, lo ha scritto una sera, sulla scia di emozioni raccolte in comapgnia dei musicisti del nero a metà. “Ci siamo incontrati in un posto alla Sanità, io e i musicisti del nero a metà. C’erano con noi le nostre mogli. Le nostre compagne. Sembrava una festa in cui mancava il festeggiato. Sono tornato a casa e ho scritto quello che sentivo. Ho chiamato James Senese e gli ho letto il testo. ‘Bello, s’addà fà’, mi dice. E ho chiamato James perché due anni fa mi ha fatto il grande regalo di farmi rincontrare Pino al Palapartenope e lui abbranciandomi mi disse ‘Mo non è che ci vediamo tra altri 30 anni, però!’. Questo è l’ultimo ricordo che ho di lui. L’ultimo incontro. Lui ha lasciato a tutti noi napoletani una grande scrittura, la scrittura del grande poeta che spero possa accompagnarci non più come assenza ma come augurio di buona vita. A Londra ho cantato Napule è con quattro ragazzi stranieri in una birreria. Ci abbiamo messo due ore per fargliela imparare ma ci siamo riusciti e quando gli ho spiegato che diceva la canzone, si sono commossi. Questo è Pino. Oltre Napoli”.

“Cercheremo di ricordarlo nella maniera più semplice – tocca ora a Nello Daniele parlare alla stampa – La scomparsa di Pino ha unito un popolo. Esistevano un tempo due protagonisti: Pino Daniele e il pubblico. Lui non ha eredi. Cercheremo solo di cantare le sue canzoni per altri cento anni”.

La chiusura al Sindaco di Napoli Luigi de Magistris. “Nel luogo dell’ultimo saluto i cittadini hanno lasciato ben undici libri con le dediche. Li consegneremo alla famiglia. Al figlio più piccolo Francesco consegneremo anche una targa. E saremo là. Il luogo dell’ultimo saluto diventa il luogo del bentornato con il flashmob della città. Una città che ha regaito con dolore e partecipazione alla scomparsa di Pino Daniele, l’artista che va ben oltre Napoli. Ieri ero a Roma in un bar. A un certo punto, il gestore cambia musica e mette Pino Daniele. Mi avvicino e lo ringrazio. Pino ha già fatto delle piccole magie. Tutto quello che ha rigurdato lui è stato spontaneo e se così non fosse stato, il funerale in piazza, così ben organizzato, così composto, così partecipato neanche in sette mesi si sarebbe potuto organizzare. E’ stato fatto in sette giorni. In toponomastica discutiamo della piazza da titolargli. E c’è da aspettarsi che, come quando arrivò la notizia della sua scomparsa, nelle metropolitane e tra i vicoli si sentirà la sua voce, si ascolteranno le sue canzoni”.

Per la giornata del 19 marzo, prevista anche una messa. Già in programma al Complesso di San Domenico Maggiore, alle 18.30, la funzione liturgica per la festività di San Giuseppe contempla un omaggio a Pino Daniele con la Corale Giubileo diretta dai Maestri Filomena Scala e Massimiliano Sebastiano. In accordo con Enzo Avitabile, sarà eseguito il suo Sabat Mater scritto qualche anno fa.

(ph. NEWFOTOSUD)

19 MARZO 2015

12.30 // MASCHIO ANGIOINO // FLASH MOB // JE STO VICINO A TE

18.30 // COMPLESSO SAN DOMENICO MAGGIORE // FUNZIONE LITURGICA CON LA CORALE GIUBILEO

21.00 // TEATRO MEDITERRANEO // CONCERTO (ingressi disponibili sul sito del Comune di Napoli dalle 10.00 di venerdì 13 marzo)

 

Francesca Scognamiglio Petino

Francesca Scognamiglio Petino
Immagino la comunicazione come una donna affascinante e intrigante. Sguardo sicuro e deciso. Una donna che ama le sfide e ama vincerle!

Articoli Correlati