IN CAMPO PER L’UNICEF. Campioni nella vita!

Ci sono partite che valgono più di quelle di campionato.

Perché alla fine, se si vince non si diventa campioni d’Italia, Spagna,Inghilterra, Francia o Portogallo. Si diventa campioni nella vita!

Questa settimana si è giocata una partita di beneficienza: Inghilterra e Irlanda contro il resto del mondo.

Da una parte Ferrguson, Beckham, Scholes e Giggs. Dall’altra Ancelotti, Ronaldinho, Cafu, Seedorf e Figo.

Una partita organizzata proprio da David Beckham a favore dell’Unicef che per la prima volta torna a giocare dopo il suo ritiro, all’Old Trafford.

Una scena da film, dove si incrocia, il passato, il presente e il futuro. Al 75esimo, infatti, papà Beckham viene sostituito dal figlio 16enne Brooklyn. Dopo 10 minuti, pero, Campbell si infortuna. Un segno del destino, perché in panchina non c’era un sostituto e rientra proprio David Beckham. Appena entrato, il figlio, serve un cross al padre, che non riesce a sfruttare al meglio.

A fine partita, il papà, emozionato, afferma “di testa non sono molto bravo!”. 10 minuti di pura commozione dove si è visto un semplice padre giocare a calcio con il figlio. Vittoria per 3 a 1 dei Beckham. Ma la vittoria più grande sono stati gli occhi commossi del figlio e l’orgoglio del padre che lo ha visto seguire il suo esempio.