APRE A NAPOLI 50 KALO’. Il luogo giusto per chi non si accontenta di una semplice pizza

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In Piazza Sannazzaro a Napoli, sulle ceneri dello storico “Al sarago”, nasce la nuova pizzeria di Ciro Salvo: 50 Kalò. Nel gergo non scritto usato dai pizzaioli, 50 kalò vuol dire “impasto buono”. Il termine deriva dal greco kalòs che vuol dire bello, ma anche buono. I pizzaioli da secoli usano dire kalò per indicare qualcosa di buono e skatà per dire cattivo. Il 50, invece è il numero che nella cabala e nella smorfia partenopea rappresenta il pane di cui i pizzaioli, si sa, sono maestri. 50 kalò è dunque il punto massimo dell’impasto, da cui nasce la migliore pizza. Il progetto nasce da un’idea di Maurizio Cortese (www.corteseway.it), e dalla volontà di portare a Napoli uno dei più rappresentativi interpreti della autentica pizza napoletana: Ciro Salvo, maestro dell’impasto e appassionato cultore degli ingredienti che fanno della pizza un capolavoro indiscusso. Il suo impasto è frutto di una continua ricerca, di approfondito studio e di tanta sperimentazione attraverso l’utilizzo delle farine giuste, a bassso tenore proteico, e di una lunga lievitazione, tale da ottenere un impasto soffice e di grande leggerezza.

Dall’esperienza di Maurizio Cortese nasce anche il menu di 50 Kalò che è stato concepito basandosi sull’attenta selezione delle materie prime, sul rispetto della stagionalità e la ricerca del buono: ecco allora l’olio extravergine d’oliva da agricoltura biologica de Le Peracciole, la tenuta agricola a Punta della Campanella del Don Alfonso 1890; i pomodorini del piennolo del Vesuvio dop; il pomodoro San Marzano Dop; il Fior di Latte di Agerola, la Mozzarella di bufala campana Dop ed altri latticini da caseifici selezionati; il raro Conciato Romano Predisio Slow Food; il Parmigiano Reggiano Dop 24 mesi di stagionatura; ed ancora la cipolla ramata di Montoro, l’aglio dell’Ufita, le acciughe di Cetara, i capperi di Salina, la ‘nduja artigianale di Spilinga.

Nel menu che varierà con le stagioni, non mancheranno le pizze fritte, altra grande passione di Ciro Salvo.

In abbinamento birre artigianali nazionali ed estere e una selezione di vini campani di qualità: il Falerno del Massico di Villa Matilde, l’Asprinio di Aversa dei I Borboni, la Falanghina e il Piedirosso dei Campi Flegrei di Agnanum e La Sibilla, il Pallagrello sia bianco che rosso di Alepa, il Gragnano Rosso di Iovine, l’Aglianico del Taburno, il Fiano di Avellino e il Greco di Tufo di Fattoria La Rivolta.

Il dessert è affidato alle torte della Pasticceria Mennella di Torre del Greco con una piccola selezione di liquori e passiti tra cui il Nucillo de ‘e Curti, il liquore di erbe bio di Spadoni e le grappe di Sibona.

La pizzeria è aperta sia a pranzo che a cena, tutti i giorni della settimana ad esclusione del martedì.

50 kalò | Piazza Sannazaro, 201/B | 081 19204667 | www.50kalò.it

Roberta Gatta

 

Roberta Gatta
La vita è troppo breve per mangiare e bere male.

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