LIPADUSA. Storie di mare e di vita di Calogero Cammalleri

 

Chi abita su un’isola sa di sorreggersi sui flutti e sull’instabile. “Un’isola può sempre sparire. Per ogni isola vale la metafora della nave: vi incombe il naufragio” (cit. Manlio Sgalambro).

Per alcuni luoghi questo assunto è più vero che in altri. Lampedusa per esempio, estremo eremo siciliano geograficamente già Africa, ma politicamente ancora Italia, conosce bene diversi tipi di affondamenti, da quando negli ultimi anni è diventata ostello di migrazioni, tragedie in mare, spopolamento, rovine.

Ma chi vive su un’isola sa anche quanto sia difficile lasciarla andare. Impossibile non tornare e ritornarci, perchè secondo un’altra teoria “l’isola è la stiva, non la nave intera. Protegge sempre” (cit. Chiara Arturo). L’isola come contenitore di tutte le origini.

Ecco allora un lavoro che coniuga queste due istanze, cercando di ricostruire da una parte la vera identità di Lampedusa, dall’altra le radici della propria esistenza. Il fotografo Calogero Cammalleri, nato nel 1993 in Sicilia, a tre anni va a vivere con la famiglia in Germania. Ci ritorna a vent’anni (con il progetto di Fabrica) per scoprire le proprie origini.

Nove mesi trascorsi sull’isola delle Eolie per raccontare con il progetto “Lipadusa” la vita quotidiana di pescatori, dei bambini e degli animali, che si perdono nel nero e nel mare. Gli scatti, in una monocromia intensa e poetica, balenano come fantasmagoriche apparizioni, lontane nel tempo cronologico. Ondeggiano come su una barca persa tra latitudini e ricordi. Sprofondano tra maremoti affettivi.

“Lipadusa” fa parte di “Sciabica”, un progetto di slow journalism di Fabrica, (ne abbiamo già parlato qui). Le foto sono diventate un libro, sostenuto dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, e una mostra, nel museo civico di Castelbuono (Palermo), aperta fino all’8 marzo 2015.

 

 

Giuliana Calomino

 

Info:

Lipadusa, storie di vita e di mare

Fino all’8 marzo 2015

Museo Civico di Castelbuono, Castello dei Ventimiglia, P.zza Castello – Castelbuono (Palermo) Telefono: 0921-677126

Orari: ma-do dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19

Biglietto: intero € 4; ridotto € 2

www.museocivico.eu

 

 

Foto “Lipadusa di Calogero Cammalleri”, Courtesy Fabrica

Giuliana Calomino
La vita di ogni uomo è una via verso se stesso, il tentativo di una via, l'accenno di un sentiero. (da Demian di Hermann Hesse).

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