TEATRO BELLINI. Da domani fino al 2 marzo: Improvvisamente, l’estate scorsa

Improvvisamente_2-18Improvvisamente_2-3Improvvisamente

Nel centenario della nascita di Tennessee Williams, Elio De Capitani mette in scena, nella traduzione di Masolino D’Amico, ”Improvvisamente, l’estate scorsa”, il testo del grande autore americano che con la vicenda evidenza il perbenismo, l’ipocrisia, la sessuofobia paranoica che al suo tempo soffocava la società americana. Una produzione del Teatro dell’Elfo, ambientata nel giardino-giungla della signora Venable (Cristina Crippa), creazione e lascito di suo figlio Sebastian, morto “improvvisamente, l’estate scorsa” dove un giovane e brillante neurologo (Cristian Giammarini), sperimenta con successo cure psichiatriche d’avanguardia grazie all’offerta della ricca signora che in cambio di un congruo finanziamento gli chiede di operare sua nipote Catherine Holly (Elena Russo Arman). In realtà le cure d’avanguardia non sono altro che la famigerata lobotomia e il medico, prima di praticare l’intervento, vuole sottoporre la paziente a colloqui che indagano l’origine delle crisi al fine di formulare una diagnosi più scrupolosa. C’è stato, difatti, un evento traumatico nella vita Catherine che ha assistito alla morte di suo cugino Sebastian durante un viaggio all’estero, ma non ne riesce a ricordare le circostanze. Cosa si nasconde dietro a questa rimozione? Nessuno della famiglia della ragazza sembra volerlo scoprire: né sua madre Mrs. Holly (Corinna Agustoni), né tanto meno la zia, impegnata con ogni mezzo a erigere un muro di omertà per mantenere immacolata la memoria del figlio.

Paola de Ciuceis

Paola De Ciuceis
Arte e/o Teatro, mai l'una senza l'altro.

Articoli Correlati