NOBRAINO. Il social diventa incandescente e fa infuriare la rete

Della serie, quando l’uso dei social network diventa letale. Si potrebbe riassumere in questo modo quanto è successo nelle ultime ore al gruppo rock romagnolo dei Nobraino, rei di aver postato su Facebook una frase non proprio politicamente corretta che ha fatto letteralmente infuriare i propri fan ma non solo. La band si è infatti lasciata scappare con gran leggerezza un commento molto fuori luogo riguardo alla notizia dell’ecatombe avvenuta nelle scorse ore nel Mediterraneo: “Avviso ai pescatori: stanno abbondantemente pasturando il Canale di Sicilia, si prevede che quelle acque saranno molto pescose questa estate”. Una battuta cinica, probabilmente con intento più che altro provocatorio, che, giustamente, non è stata ben digerita dal popolo della rete, che si è immediatamente scagliata contro il gruppo, apostrofandolo con vari “squallidi”, “poveracci” e via discorrendo.

NobrainoFacebook

Dopo qualche ora i Nobraino, preso atto di aver esagerato, anziché far ammenda e chiedere scusa, hanno preferito modificare il post su Facebook scrivendo soltanto “La realtà è di cattivo gusto”, come a voler dare a intendere che i “cattivi” della situazione non sono certo loro, o i loro commenti ma la realtà stessa, l’infausto mondo in cui viviamo. In realtà, le scuse sono poi arrivate con un giorno di ritardo proprio dalla bocca del cantante del gruppo, Lorenzo Kruger, il quale ha dichiarato di aver postato quella frase per errore “tecnico”, avendo il profilo Twitter collegato a quello Facebook. Un autogol clamoroso, che forse troverà clemenza tra le file tra gli aficionados dei Nobraino ma non tra i colleghi, primo tra tutti Roy Paci, che è anche l’organizzatore del concerto del Primo Maggio alternativo che si svolge a Taranto (contemporaneamente a quello di Roma), al quale il gruppo era stato invitato a suonare. Piccato da quanto successo, Paci ha affidato ad un tweet la decisione di escludere la band dal concerto perché, afferma “noi abbiamo una dignità da difendere”.

Veronica Serena Valli

Veronica Serena Valli
Ama la verità, mostrati qual sei, e senza infingimenti e senza paura e senza riguardi. E se la verità ti costa la persecuzione, e tu accettala; e se il tormento, e tu sopportalo. E se per la verità dovessi sacrificare te stesso e tua vita, e tu sii forte nel sacrificio. (San Giuseppe Moscati)

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