LA VITTORIA DEL CUORE E IL TRIONFO DELL DELL’OVVIETÀ

IMG-20151015-WA0007E’ stata definitivamente approvata dalla Camera dei deputati, la proposta di legge n. 2957 che riconosce alle famiglie affidatarie una corsia preferenziale per le adozioni giuridiche. Quattro articoli che segnano una svolta profonda e significativa nel complesso meccanismo dell’adozione e dell’affido.

Il ragionamento è semplice.
Se io, per tanti anni, mi prendo cura di un bambino in stato di abbandono (come fosse il “mio”) con l’amore più grande e gratuito del mondo (perché privo dell’egoismo del possesso), divento la persona più legittimata a diventarne genitore laddove il ritorno alla famiglia di origine si riveli impossibile.

Ma attenzione: i genitori affidatari “concorrono” all’adozione.
Ciò significa che il Tribunale per i Minori è chiamato a scegliere tra diverse “candidature”.
E la strada, come l’esito, non appare del tutto scontata.

La nuova disciplina tutela la continuità affettiva anche nel  caso in cui il bambino faccia ritorno alla famiglia di origine: il “diritto di visita” e il diritto  di intervenire in tutti i procedimenti civili in materia di responsabilità genitoriale, affidamento e adottabilità relativi al minore vengono riconosciuti agli affidatari che, in questo modo, continuano a costituire un costante (anche se meno presente) punto di riferimento.

Insomma, il primo passo verso la continuità affettiva sembra esser stato fatto.

Superata l’originaria diffidenza del legislatore verso un provvedimento che avrebbe potuto significare una scorciatoia nell’impervio iter dell’adozione giuridica,  la nuova disciplina pone una barriera all’entrata alle coppie di fatto e ai single.

Una discriminazione questa – che proiettata nel più ampio mondo delle adozioni giuridiche internazionali -   scuote le coscienze e impone una riflessione: nel mondo ogni anno 2.102.400 bambini diventano orfani e solo 260.000 vengono adottati.

Non sarebbe il caso di fare un piccolo sforzo per dilatare le maglie della nuova disposizione normativa sì da farvi rientrare quel milioneottocentoquarantaduemilaquattrocento di orfani che ne resta inesorabilmente fuori?

ADOZIONE GIURIDICA INTERNAZIONALE // PAGINA FACEBOOK

Marina de Luca di Melpignano
Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla. Martin Luther King

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