AL BLU DI PRUSSIA. La nuova stagione espositiva si apre con il vernissage di Bowes

È stata affidata a David Bowes e alla sua personale Ritorno a Napoli, l’ouverture della nuova stagione espositiva della galleria Al Blu di Prussia in via Gaetano Filangieri 42. Questo pomeriggio, il vernissage. Dalle 18 alle 20.30, gli ospiti potranno ammirare 26 tele (polimero sintetico su tela) di varie dimensioni, che proiettano l’osservatore in un universo immaginario solo apparentemente disordinato e, a ben vedere, denso di metafore il cui intento è un insieme di rimandi come in un infinito gioco di specchi pensato per riflettere sulla realtà e le sue insidie con immagini fantastiche. Lo spazio multidisciplinare di Giuseppe Mannajuolo e diretto da Mario Pellegrino ha ideato la proposta in tandem con la galleria parigina  “Pièce Unique” di Marussa Gravagnuolo e Christine Lahoud  che, anche quest’anno, affiancano per la riapertura autunnale lo spazio di via Filangieri dove da cinque anni lo spirito internazionale del primo Al Blu di Prussia, lanciato a cavallo degli anni Quaranta-Cinquanta dal mecenate Guido Mannajuolo, rivive  su iniziativa del nipote Giuseppe proprio all’interno del bel palazzo Mannajuolo, storico esempio di stile Liberty in città. Dopo Klaus Pinter, Cyrille André, Mary A. Waters, Eva Jospin, Marcello Cinque, stavolta Pièce Unique presenta un corpus di lavori pittorici dell’artista David Bowes, americano di Boston che vive e lavora tra Newton (Massachusetts) e Torino riuniti sotto il titolo, per niente casuale, di Ritorno a Napoli. Bowes è stato già protagonista in città  ben due volte negli anni di Lucio Amelio con il quale ha fatto due mostre oltre il quadro per la collezione Terrae Motus con il quale è presente nella collezione donata da Amelio alla Reggia di Caserta.

ORARI DELLA MOSTRA | Fino al prossimo 16 novembre | Dal martedì al venerdì|16.30-20 | Sabato dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 20 | Ingresso libero | Brochure della mostra in galleria.

 

Francesca Scognamiglio

Francesca Scognamiglio Petino
Immagino la comunicazione come una donna affascinante e intrigante. Sguardo sicuro e deciso. Una donna che ama le sfide e ama vincerle!

Articoli Correlati