HIGUAIN SI FERMA, IL NAPOLI FRENA. Solo un pari (0-0) con la Roma al “San Paolo” e la Juventus si avvicina

Hai voglia a passare e ripassare quel pallone tra i piedi Hamsik, Insigne, Callejon, Jorginho, Allan e compagnia…se Higuain non si scatena a fa gol il Napoli si blocca e si ferma. Supremazia territoriale, almeno 7 palle gol, una gara giocata praticamente tutta nella metà campo avversaria non sono valse al Napoli la vittoria contro la Roma. Finisce 0-0 il match contro i giallorossi al “San Paolo”, si interrompe la cavalcata trionfale del Napoi con lo stop a Bologna e il pareggio con la Roma. In classifica la Juventus battendo la Fiorentina si avvicina mentre l’Inter continua ad allontanarsi.

Higuain Nap Roma (1)

Il meccanismo si inceppa quando il pipita non finalizza. Nel primo tempo l’argentino non riesce a sfruttare gli spazi lasciati dai due centrali di centrocampo giallorosso, andando incontro ai compagni di squadra per aprire varchi alle sue spalle. Lo fa nella ripresa, più di una volta, offrendo ad Hamsik e Callejon l’occasione di finalizzare ma anche in questo caso è l’estremo difensore ospite ad uscire dal campo con la palma del migliore. Garcia alza il bunker e la Roma porta via un punto.

Ghoulam Nap Roma

L’ironico Sarri non si fa mancare la battuta: ”La gara è finita con 7 palle gol a 0 e il 71% di supremazia territoriale. Se fosse stata boxe non avremmo vinto ai punti perché loro avrebbero gettato la spugna”. Il tecnico azzurro non ha voluto criticare i suoi ed ha aggiunto: “Abbiamo fatto quello che dovevamo giocando una partita attenta e applicata. Abbiamo attaccato per 90′ senza concedere nulla nelle ripartenze a una squadra molto pericolosa come la Roma”. Sarri sottolinea quindi la “sensazione di solidità nel primo tempo e poi anche di pericolosità soprattutto nella ripresa”, spiegando che “è una risposta importante dopo Bologna, soprattutto dietro. Potevamo giocare tutta la notte senza subire gol”.

Insigne Nap Roma

Jorginho Nap Roma

I guantoni di Reina sono rimasti intonsi. La retroguardia azzurra, eccezion fatta per un gol irregolare annullato dall’arbitro, non ha mai avuto problemi. Un segnale importante, anche alla luce della gara di mercoledì prossimo con il Verona a Napoli per la Coppa Italia e quella di domenica a Bergamo con l’Atalanta, prima della sosta natalizia che riporterà le squadre in campo nel giorno dell’Epifania quando a Fuorigrotta arriverà il Torino dell’ex Quagliarella.

 

Pier Paolo Petino
Mi emoziona l'impresa sportiva, l'uomo che supera i propri limiti e vince. Lo sport come metafora della vita, raccontarlo è la mia passione.

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