CIRQUE ÉLOIZE. Acrobazie mozzafiato al Palapartenope

Finalmente, questa settimana, il meraviglioso mondo del Cirque Éloize fa tappa a Napoli con “iD”. Non è facile raccontare che cosa porti in scena questa straordinaria compagnia canadese (proprio come le Cirque du Soleil) ma sarà facile innamorarsene.

Al Palapartenope (dal 23 al 26 aprile), con i loro corpi statuari, atletici e fascinosissimi, incanteranno il pubblico tra break dance e cultura hip hop, urban bike, street art, acrobazie estreme, arte circense. Sono queste, difatti, le parole chiave del cast che anima il Cirque Éloize la compagnia che combina arte, teatro, danza, musica. E che, dopo il successo della scorsa tournée italiana (Milano e Trieste, lo scorso anno), ritorna per far tappa anche Napoli con uno show multidisciplinare che rinnova il concetto di circo liberandolo dalla tradizionale presenza degli animali e dal tendone con la pista di sabbia al centro con performance che fanno leva sull’energia degli atletici artisti che lo animano. Scritto e diretto da Jeannot Painchaud – il fondatore del Cirque Éloize che, dal 1993 a oggi, ha  raggiunto il tetto delle 4000 repliche toccando 440 città di 40 nazioni diverse – fa leva sugli originali funambolismi pensati dal più che creativo direttore artistico per rappresentare la forza della vita contemporanea urbana.

Éloize, del resto, è una parola nativa dell’Iles- de-la Madeline – oggi provincia di Quebec – che significa, appunto, “lampi di luce incandescenti all’orizzonte” ed è proprio questa l’immagine che da sempre ha ispirato il fondatore, “perché la luce e i lampi di energia pregni di calore nutrono e ricaricano lo spirito degli artisti”. In scena, 15 artisti di talento, tutti di nazionalità diverse, che – sullo sfondo di una città futuristica animata da graffiti e fumetti – interpretano 12 discipline circensi (trampolieri, hand balancing, giocolieri, pattinatori, urban dancing, trapezisti, Chinese pole, Trial Bike, Straps, Contorsionismo, e Acrobatica varia) in una atmosfera scandita da ritmi rock alternati a cadenze elettroniche. Madrina del tour italiano (che toccherà anche Bologna e Firenze), la campionessa olimpionica e sportiva italiana detentrice del record di salto in lungo Fiona May.

TEATRO PALAPARTENOPE // VIA BARBAGALLO, 115 // NAPOLI // DAL 23 AL 26 APRILE

Paola de Ciuceis

Paola De Ciuceis
Arte e/o Teatro, mai l'una senza l'altro.

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