ATP BASILEA 2015. Settimo titolo per Federer

Era una scommessa, fatta e vinta da lui, non voleva perdere, non doveva. Lui accetta le sconfitte, di solito, ma a casa sua no, è tornato su questa superficie, dimostrando per l’ennesima volta il suo talento. Federer palesemente superiore, ha comunque faticato più di due ore per battere Rafa Nadal. Lo svizzero si aggiudica il torneo di casa superando lo storico rivale per 6-3, 5-7, 6-3 in poco più di due ore. Roger non batteva Rafa da Indian Wells 2012. Re Roger ha dominato il primo set concludendolo  con un doppio break fantastico, ma il suo rivale non si è Arreso e gli ha dato filo da torcere. Ha iniziato  a dare il meglio di lui con il suo colpo preferito, ovvero il rovescio, e ha messo in serie difficoltà Federer che ha perso, anche se per poco, la sua lucidità.
Successivamente, tecnica, concentrazione ed esperienza sono stata l’Arma vincente del famoso tennista svizzero.
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Bravo Federer dunque, che aggiorna il suo palmares, con l’88esimo Titolo della sua incredibile carriera, portando il 500 di Basilea nel novero dei suoi trofei più presenti in bacheca: 7, esattamente come Wimbledon, Cincinnati e Dubai, grazie alla vittoria arrivata al termine di una bella partita giocata contro un ritrovato Rafael Nadal che oggi, più di qualsiasi altro momento della stagione, ha fatto vedere di cosa è ancora capace di fare, di quanto ancora possa dare al tennis. E che nel 2016 sarà sicuramente protagonista.Un torneo, che vale molto più degli altri perché c’era tutta la sua patria che tifava per lui.
Li, dove è nato, cresciuto e diventato campione , si è riconfermato e ha emozionato per l’ennesima volta tutti gli amanti del tennis.

 

Ludovica Parodi
Posso accettare di fallire, chiunque fallisce in qualcosa. Ma io non posso accettare di non tentare. (Michael Jordan)

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