2014. Un anno di cinema italiano

locandina

Avremo di che vedere per la stagione cinematografica 2014. Ma appuntatevi in particolar modo qualcuno di questi film che hanno un comune denominatore: sono italiani. Ad aprire le danze Luca Miniero con la commedia Un boss in salotto con Paola Cortellesi, Rocco Papaleo, Luca Argentero, Angela Finocchiaro, ora nelle sale. Dal 9 gennaio Paolo Virzì esordisce nel genere thriller con Il capitale umano. Nel cast Valeria Bruni Tedeschi, Fabrizio Bentivoglio, Valeria Golino, Fabrizio Gifuni, Luigi Lo Cascio. Sempre il 9 esce Sapore di te di Carlo Vanzina, una commedia con Vincenzo Salemme, Serena Autieri, Maurizio Mattioli, Nancy Brilli, Giorgio Pasotti.  Dopo aver girato per festival e circuiti off potremo finalmente vedere dal 16 gennaio il docufilm di Daniele Gaglianone La mia classe con Valerio Mastandrea, un racconto vero che nasce tra mura scolastiche non convenzionali. Sempre a gennaio torna Roberto Faenza con il drammatico Anita B. Tra gli attori Moni Ovadia, Andrea Osvart e Antonio Cupo. Basato sul libro “Quanta stella c’è nel cielo” di Edith Bruck, il film narra la storia di Anita, un’adolescente di origini ungheresi sopravvissuta ad Auschwitz. E ancora due commedie chiudono le uscite di gennaio, il 23 e il 30, Tutta colpa di Freud di Paolo Genovese con Marco Giallini, Anna Foglietta, Vittoria Puccini e La gente che sta bene di Francesco Patierno con Claudio Bisio, Margherita Buy, Diego Abatantuono. Smetto quando voglio di Sydney Sibilia, con Edoardo Leo e Valeria Solarino, inaugura il mese di febbraio per poi cedere le sale al grande Carlo Verdone con Sotto una buona stella, storia di un uomo d’affari divorziato che si ritrova improvvisamente a fare il Mammo casalingo e al collaudato  Giovanni Veronesi con Una donna per amico con Fabio De Luigi, Laetitia Casta, Monica Scattini, Valeria Solarino, Geppi Cucciari. A marzo atteso ritorno di Ferzan Ozpetek con Allacciate le cinture. Nel cast Kasia Smutniak, Francesco Arca, Filippo Scicchitano, Francesco Scianna, Carolina Crescentini. Un fidanzato per mia moglie (commedia) di Davide Marengo remake del film argentino del 2008 “Un novio para mi mujer” del regista Juan Taratuto, con Paolo Kessisoglu, Geppi Cucciari, Luca Bizzarri esce il 20 marzo e sempre a marzo non mancherà l’ animazione con Cuccioli – Il paese del vento di Sergio ManfioTi ricordi di Me? di Rolando Ravello con Edoardo Leo e Ambra Angiolini. Uscita (3 aprile) racconterà la storia di un rocambolesco incontro tra una narcolettica e un cleptomane mentre Un matrimonio da favola di Carlo Vanzina con Ricky Memphis, Adriano Giannini, Emilio Solfrizzi, Giorgio Pasotti, Stefania Rocca in uscita 17 aprile ci proporrà la reunion di cinque compagni di classe che si ritrovano vent’anni dopo la maturità in occasione del matrimonio di uno di loro che si tiene a Zurigo. E siamo in trepida attesa di scoprire quando, in questo ricco 2014, potremo vedere In the Future di Paolo Sorrentino, Incompresa di Asia Argento, Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores, Il nome del figlio di Francesca Archibugi, Le meraviglie – When You Were Born di Alice Rohrwacher con Alba Rohrwacher, Limbo di Daniele Vicari, il regista di Diaz, Un bacio di Ivan Cotroneo … sono per citarne alcuni. Perché il nostro cinema va sostenuto, andandolo a vedere. Perché ‘un grande amore non avrà mai fine’.

Martina Caldo

http://youtu.be/4Iyc54Bkeqk

Martina Caldo
Lavora come se non avessi bisogno di denaro, ama come se non ti avessero mai ferito e balla, come se non ti vedesse nessuno.

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