NOTTE D’ARTE 2014

PIAZZA DANTE // ESPLODE “NA BOMB” con un concerto hip hop

PIAZZA DEL GESU’ // ANTEPRIMA “NAPOLI STRIT FOOD FESTIVAL”

In tutte le altre piazze musica folklore con musei aperti fino a notte fonda e un fitto calendario di appuntamenti che animeranno l’evento giunto alla sua terza edizione 

Metropolitana e funicolare aperte fino alle 3.00 di domenica mattina

Il Complesso di San Domenico maggiore ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della Notte d’Arte 2014. A illustrare il programma l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli Nino Daniele, il presidente della Municipalità 2 Francesco Chirico, Giulio Cacciapuoti, manager Love Studio a cui per il secondo anno consecutivo sono state affidate direzione artistica, organizzazione operativa e comunicazione.

Il Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris raggiunge la conferenza con un messaggio. “Da sempre il centro storico di Napoli è crocevia di culture. Popolato da tante comunità provenienti da ogni angolo del mondo la cultura napoletana vive della loro contaminazione. Il cibo e la musica sono due ambiti culturali straordinariamente inclini al meticciato che questa città sa produrre. Camminare annusando per i Quartieri è come fare un piccolo giro intorno al mondo. Nelle nostre chiese e nei nostri musei le tracce dei vari regni che hanno governato Napoli. Tutti elementi che fanno di questa città una esperienza unica. La Notte d’Arte ha il merito di portare curiosi, napoletani e non, in ogni angolo, in ogni piazza, in ogni vicolo del centro storico. Questa partecipazione è il presidio del territorio necessario affinché Napoli diventi sempre più godibile. Buona festa a tutti”. (Luigi de Magistris).

“Una notte d’arte nel centro storico di Napoli e, insieme il richiamo affascinante, vertiginoso, ai ventisette secoli della sua storia. E poi in questa terza edizione dell’iniziativa, nell’anno della grande rinascita turistica della nostra città, delle strade piene di visitatori italiani e stranieri, il ritrovarsi insieme ad ammirare e gioire del fascino e della ricchezza di arte e di cultura di una città senza eguali – dichiara l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli Nino Daniele – Saremo tutti in strada, napoletani e turisti, a godere di questa splendida occasione di socializzazione e di svago, ma anche di conoscenza, con le tante belle chiese ed i musei aperti ai visitatori. E di questo ringrazio sinceramente il Presidente Francesco Chirico e tutti coloro che hanno entusiasticamente aderito”.

“La Notte d’arte al Centro Storico giunge alla terza edizione e, come nelle precedenti, filo conduttore delle iniziative è la cultura nei suoi molteplici aspetti: arti pittoriche, architettura religiosa e monumentale, le scuole, l’arte culinaria, l’arte popolare. Sabato 13 dicembre i vicoli e le piazze saranno teatro di importanti avvenimenti che spazieranno dalla musica Hip Hop alla Tammurriata, dalla cucina popolare al finger food, dalla pittura del 700 all’arte contemporanea – aggiunge il presidente della Municipalità 2 Francesco Chirico – La Notte d’arte rappresenta un modo nuovo di vivere le straordinarie bellezze del centro della città, in cui sono annoverate, nella dichiarazione Unesco di patrimonio mondiale dell’umanità, i monumenti, le strade, le botteghe, il folklore; infatti, per una notte, sarà possibile vivere tali meraviglie con gli occhi di chi ama Napoli e le sue straordinarie bellezze, con uno sguardo che sia attento, consapevole, festoso”.

“Non bisogna andare lontano. Basta girare nel cuore dei Decumani e pensare un modo originale su come raccontare e far vivere questi luoghi unici. I cercatori d’oro hanno creduto in un sogno, correndo verso terre sconosciute. Noi che in questa città crediamo, vogliamo raccontare e generare sempre più opportunità, lavorando sul nostro oro: l’arte della nostra città! – afferma Giulio Cacciapuoti, manager Love Studio – L’esperienza unica, quella di vivere i luoghi della cultura in un modo diverso. Di notte, innovando il rapporto con il mondo esterno, contaminando con elementi di altrettanto valore come la musica e l’enogastronomia. Fonti diverse che si incrociano, generando visioni nuove e più forti. Napoli non come paura, ma come grande opportunità, anche con l’arte anche di notte! 27 secoli di cultura che non dorme! Buona Notte d’arte 2014!”

Tra sabato 13 e domenica 14 dicembre la Notte d’Arte torna ad animare le piazze e le strade del centro storico di Napoli. Ideata e organizzata dalla Municipalità 2 presieduta da Francesco Chirico con il patrocinio del Comune di Napoli, Assessorato alla Cultura e al Turismo e in collaborazione per il secondo anno con Love Studio, cui sono state affidate direzione artistica, organizzazione operativa e comunicazione, la Notte d’Arte 2014 trova i suoi due grandi cuori pulsanti in piazza Dante e piazza del Gesù, senza tralasciare le altre piazze del centro storico, da Piazza Bellini a Piazza San Gaetano e le strade limitrofe che formeranno un dedalo colorato e festoso.

PIAZZA DANTE. Qui sarà lanciata “Na Bomb”. Sul palco allestito il piazza Dante, dalle 21.00, si alterneranno alcuni dei più noti rapper della scena napoletana e non che hanno partecipando alla realizzazione della compilation prodotta da Flava in cui compaiono, tra gli altri, Clementino, Sha-One (formazione La Famiglia), Paura, Luche (ex Co’ Sang), Nto’ (ex Co’ Sang), Sangue Mostro, Lucariello, Fuossera, Capeccapa, Bles (finalista MTV Spit 2014), Nazo (produttore di Rocco Hunt). Il palco sarà animato dalle 18.00 con momenti di musica e spettacolo curati da Radio Amore cui è affidata anche Piazza San Domenico, dove è in programma il concerto di Pavelmolina, a cura dell’Istituto di cooperazione e sviluppo Italia Cuba.

PIAZZA DEL GESU’. Qui si celebra il cibo di strada con un’anteprima dello “Napoli Strit Food Festival” che porterà in piazza bancarelle e furgoncini pronti a proporre ogni tipo di pietanza, coniugando uno stile on the road con un’ottima qualità e un’ampia proposta. Nato da un idea del manager Giovanni Khan della Corte, creatore del brand “Johnnypizzaportafoglio”, il progetto diventa concreto anche grazie alla collaborazione del Sistema Promozione Turismo.

Giunta alla sua terza edizione la Notte d’Arte trova il suo filo conduttore in molteplici iniziative espressione di ogni aspetto della cultura di Napoli: arti pittoriche, architettura religiosa e monumentale, le scuole, l’arte culinaria, l’arte popolare. Spazio quindi alla pittura dal ’700 all’arte contemporanea, alla musica dalla più antica Tammurriata al più contemporaneo Hip Hop, alla cucina dalle pietanze tradizionali e popolari al finger food.

In programma anche visite guidata a cura di Doma che in linea con il tema scelto per questa edizione proporranno un incrocio tra arte e food. I luoghi visitati saranno Conservatorio di San Pietro a Mjella, Complesso di San Domenico Maggiore, Chiesa di Sant’Anna dei Lombardi e Chiesa di Santa Chiara, dove i visitatori saranno accolti da un’interactive virtual hostess. La visita dura un’ora. Gli orario di inizio sono 18.00, 19.00, 20.00, 21.00, 22.00 e 23.00. La prenotazione è obbligatoria (081 5523670 oppure 3479382945). Costi: 10 euro (1 sito tra i quattro proposti + degustazione); 18 euro (2 siti tra i quattro proposti + degustazione).

Per l’occasione, il Conservatorio San Pietro a Majella sarà aperto fino a notte fonda con concerti proposti dagli allievi del conservatorio. Ai Quartieri Spagnoli, lo spettacolo di musicucina realizzato nell’ortofrutta di Angelo e Tina che da anni regalano corsi di cucina ad immigrati. La cittadinanza sarà coinvolta anche con un gioco a premi. In palio una bicicletta elettrica. Museo Cappella San Severo e Palazzo Zevallos Stigliano rimarranno aperti fino a mezzanotte con ingressi ridottissimi.

 

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