NAPOLI, LA RABBIA E LE LACRIME. Vince con l’Arsenal ma esce dalla Champions League

1000569_681820761848573_1981696949_n

Uscire da vincitori. Trovarsi ad essere l’unica squadra d’Europa a non superare il turno in Champions avendo conquistato 12 punti. E’ più che una beffa quello che è accaduto al Napoli, capace di battere l’Arsenal per 2-0 ma di non riuscire ad andare avanti nella massima competizione europea per club. Agli uomini di Benitez è mancato i terzo gol, ma il sogno è stato cullato a lungo grazie al contemporaneo pareggio tra Marsiglia e Borussia Dortmund, trasformato in vittoria per i tedeschi a tre minuti dalla fine. Benitez lo aveva previsto, in tempi non sospetti aveva avvisato che 12 punti potevano non essere sufficienti per passare il turno. E così è stato. Ma esce a testa alta il Napoli, che ora s ritroverà in Europa League con l’allenatore che lo scorso anno ha alzato il trofeo. Fuori dalla Champions per la differenza reti, dopo aver battuto oltre ai “Gunners” anche i tedeschi del Borussia Dortmund e il Marsiglia. La rabbia che si trasforma nelle lacrime di Higuain a fine partita, lacrime che rimarranno scolpite a lungo nel cuore die tifosi. Eppure il calcio è questo, ha il suo fascino, le sue dinamiche e riesce a sorprendere sempre. Ma, nemmeno il tempo di smaltire le tossine di questo match, che domenica arriva l’Inter dell’ex Mazzarri al “San Paolo”. Un’altra gara ad alta tensione, per un Napoli che se vuole crescere non può avere un attimo di respiro.

Pier Paolo Petino

Pier Paolo Petino
Mi emoziona l'impresa sportiva, l'uomo che supera i propri limiti e vince. Lo sport come metafora della vita, raccontarlo è la mia passione.

Articoli Correlati