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MISS ITALIA 2015. Il cervello è sexy, dice la Stone. E io ti bombarderei casa, Alice!

Ho sempre avuto grande ammirazione per le donne cazzute. Forti, determinate, coraggiose. Anche nei pensieri e nelle parole. E concordo assolutamente con Sharon Stone, “il cervello è sexy” (che poi in questo caso è piazzato nella testa di una che ha anche un corpo e un volto da urlo, è un altro discorso).

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Dunque, Sabatini & Marini, seguendo la convinzione di Sharon, rappresenterebbero il calo della libido, dal momento che i loro neuroni li hanno mandati in vacanza… da sempre.

Una che vorrebbe aver vissuto nel ’42 perché “tanto non sono uomo, non avrei fatto la guerra, sarei stata a casa con i bambini” (le ha viste le foto, non so, della Siria, “Alice nel paese delle meraviglie”? Qualcuno dovrebbe mostrargliele per farle capire che non ci sono case quando c’è la guerra… solo macerie… solo morte… solo disperazione). L’altra che “urla” (e i media che per una manciata di click in più la titolano pure a caratteri cubitali) la sua voglia di candidarsi (???). Vero è che l’Italia politica non può scendere più in basso di dove sta, però, toccato e raspato il fondo, credo non ci sia altro. E la sua candidatura (che dovrebbe essere accettata, tra l’altro) coinciderebbe con il mio espatrio immediato senza se e senza ma.  Qualcuno potrebbe obiettare: ehi, ma non ricordi il Partito dell’Amore di Ilona Staller Cicciolina e Moana Pozzi? Si, certo che lo ricordo. E Cicciolina e Moana avevano un loro perché!

Quando ho visto una foto molto dark, tendente al rock e ho notato il capello corto di Alice Sabatini,  ho assolutamente approvato la scelta della giuria di Miss Italia 2015. Si, è lei l’immagine dell’Italia (ho pensato). Un’Italia forte, che si ribella, pronta a rialzarsi e a camminare con la schiena dritta. Ancora mi mancava la dichiarazione sul ’42 che, chiaramente, ha mandato a puttane il mio pensiero in tre secondi.

Tornando al dualismo, Valeria non è riuscita nell’operazione in cui la “nostra” Alice ha stravinto. Voleva la guerra? L’ha avuta. Protagonista per settimane di un’esplosiva guerrilla marketing che ha impegnato i più fantasiosi nella creatività di grafiche (eccone qualcuna… non conosco gli autori… se loro capitano in questo post di VIPERA, mi diano i credits, grazie!) rimbalzate da una bacheca all’altra.

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Ho osservato. E ho visto un Social Network più o meno compatto sulla posizione: Miss Italia 2015 è un’imbecille seria. Post più o meno copiosi (e a un certo punto anche noiosi!).

Mi colpisce e mi invita alla riflessione un post che compare sulla bacheca dello scrittore e amico Stefano Piedimonte, capace di ribaltare la visione e, con una serie di interrogativi, far venire fuori l’idea (la sua idea) che “tette e culi” stanno bene così… stupidi e privi di ogni arguzia e intelligenza.

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Questo mi delude e mi sa tanto di maschilismo latente. Quello che da uno che ha scritto best seller (che ho letto e mi sono pure piaciuti!), che è un opinion leader, non ti aspetteresti mai. Una donna con un bel culo e un paio di belle tette non ha alcun bisogno di essere intelligente. Definirei questa cosa qui un pensiero mediocre e stupido (tanto per rimanere in tema). Sophia Loren è stata Miss Cinema. Miss Italia lo sono state pure Anna Valle (che ha avuto, qualcuno mi corregga se dico cazzate, una buona carriera di attrice) e Cristina Chiabotto (che a un bel culo e a un paio di belle tette, oltre che a due favolosi occhi chiari, aggiunge intelligenza, sarcasmo e ironia). Questa volta, nonostante i quasi 100 like (ormai consuetudine per te… anzi sono pure pochi!), sei scivolato sulla buccia di banana, amico mio… E io sono di quelle senza culo e senza tette, di conseguenza, seguendo il tuo ragionamento, dovrei essere arguta, intelligente, preparata.

La verità credo sia una: Miss Italia in testa e tutti gli altri concorsi di bellezza a seguire potrebbero a questo punto anche smettere di esistere. Tanto già da RAI 1 sei passata su LA 7, cara Miss… Magari nel 2016 ti mettono in un sano sgabuzzino e la pletora di disperati che ora lucrerà sulla stupidità e l’ignoranza di Alicetta (ha visto che le cazzate sparate a iosa funzionano e questa qui ora ha un’immagine che si deve vedere in giro se no come campano quelli che le stanno attorno?) avrà finito di rastrellare i 100 euro a destra e a manca.

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Quanto a Claudio Amendola, beh se fossi stata in lui, alla risposta della Miss sul ’42, mi sarei alzata, le avrei tolto scettro e corona: “Guarda, mi dispiace, stiamo cercando da anni con affanno di coprire lo stato di degrado raggiunto dall’Italia con la scuola che non funziona (e tu ne sei un ottimo esempio), la sanità non ne parliamo proprio, le beghe di palazzo e le figure di merda collezionate in tutta Europa. Scusaci ma non puoi essere tu Miss Italia. Abbiamo bisogno di rialzarci! E di ricominciare a volerci bene”.

ph credit SHARON STONE // news25.it
ph credit CLAUDIO AMENDOLA E MISS ITALIA 2015 // lookdavip.tgcom24.it

 

 

Francesca Scognamiglio Petino
Immagino la comunicazione come una donna affascinante e intrigante. Sguardo sicuro e deciso. Una donna che ama le sfide e ama vincerle!

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