IN MOSTRA. 19842014. Volti e storie di 30 anni di lotte per i diritti lgbt a Napoli

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Il dibattitto è aperto. E i toni sono spesso accessi. Si o no matrimoni non tradizionali, si o no alle adozioni e quant’altro deriva da scelte cosiddette diverse. Tra pro e contro quanto diritti della comunità LGBT, l’opinione pubblica resta spaccata. A Napoli, intanto, la galleria Esseartedi via Nilo presenta la mostra “19842014. Volti e storie di 30 anni di lotte per i diritti lgbt a Napoli”. In esposizione, un racconto fotografico di Mario Gelardi che, in occasione del trentennale del comitato Antinoo di Napoli – primo comitato Arcygay diel Sud e secondo in assoluto in Italia, appunto, racconta, 6 lustri di battaglie. Acura di Ileana Bonadies, una rassegna che attraverso ricostruisce e ricorda fatti e protagonisti della dura lotta per i diritti della comunità LGBT attraverso una selezione di 21ritratti. Autore e regista teatrale, con quella stessa maniera diretta e concreta che usa per il palcoscenico, Gelardi racconta senza orpelli le vicende di chi, uomini e donne, si è esposto in prima e ha agito per rivendicare i propri diritti. Sullo sfondo la città di Napoli, scelta come luogo universale dell’azione e, dunque, solo  a tratti riconoscibile. “Ho voluto fermare in una fotografia, spiega l’autore, uno sguardo, un sorriso, la libertà e la coscienza di essere se stessi, soprattutto per raccontare un tempo “presente”, il nostro 2014, e capire a che tappa del percorso siamo relativamente alle battaglie in cui il mondo lgbt è coinvolto per il riconoscimento dei propri diritti”.  Allestita  nella sala centrale della galleria, la rassegna fotografica di Mario Gelardi è in stretto dialogo con “Script”, l’installazione di Betty Bee esposta nella sala adiacente e trova completamento in varie elementi. Tra questi, un catalogo ideato da Carmine Luino (edizioni Caracò) con testo critico della stessa Bonadies e alcuni momenti extra (giovedì 17 luglio) tra i quali il free shooting con Gelardi che fotograferà (ore 19) tutti i visitatori che vorranno diventare protagonisti dei suoi ritratti e che in occasione del della chiusura saranno proiettati negli spazi di Essearte e il reading di poesia “Sulle mie labbra” (ed. La vita felice) di Claudio Finelli (ore 20). Finissage, lunedì 21 luglio.

Paola de Ciuceis

Paola De Ciuceis
Arte e/o Teatro, mai l'una senza l'altro.

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