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10YEARS NABILAH. “Nella: canzoni e ricordi di prostitute libere e oneste”. Il salotto buono di Dadp

salotto dignità

Il Nabilah celebra il suo decennale e per una sera, quella di domani, si trasforma in uno straordinario anfiteatro per accogliere un evento unico. “Dignità autonome di prostituzione” apre il salotto ‘buono’ (e non le stanze) per un evento unico. “Nella: canzoni e ricordi di prostitute libere e oneste”, scritto e diretto da Luciano “Papi” Melchionna che, attraverso un percorso nel meraviglioso e originale mondo della musica da sempre ingrediente fondamentale del successo della Casa Chiusa, racconta una storia fantastica. Uno spettacolo giocato tra rivisitazioni e inediti. Da “Vita spericolata” di Vasco Rossi a “Freddo” di Momo, “Il tango delle capinere”, “Ma che freddo fa” di Nada, “Because the night” di Patty Smith, “Cuore” di Rita Pavone, “Sempre” di Gabriella Ferri, “Bocca di rosa” di Fabrizio De Andrè, “Sweet dreams” degli Euritmico, “Grazie alla vita e todo cambia”. In scena Clio Evans, Gaia Benassi, Adriano Falivene, Vito Mancini, Mattia Battistini, Valentina De Giovanni, Daniele Ercoli, Emanuela Gabrieli, H.E.R., Andrea Luperto, Milla, Momo, Carla Petrachi. Disegno luci Camilla Piccioni. Audio Francesco Aiello e Luigi di Martino. Luci Gianni Caccia. Costumi Michela Marino. Assistenti alla regia Paola Maria Cacace, Riccardo Ciccarelli, Renato De Simone. Produzione esecutiva Vanessa Gasbarri. Organizzazione Antonio Cappelli.

NOTE DI REGIA

“Dignità Autonome di Prostituzione” il Bordello più famoso del Paese torna a colorare l’estate ma questa volta apre il salotto buono per condividere tutti insieme una delle sue storie più belle, “NELLA”, attraverso un percorso nel meraviglioso e originale mondo della musica che da sempre è ingrediente fondamentale del successo della Casa Chiusa. Una serata esplosiva, coinvolgente, danzante, ricca di “CANZONI e RICORDI” dedicati al mestiere più antico del mondo. Al Nabilah, l’Amministratore “Papi” Melchionna e le sue “PROSTITUTE LIBERE E ONESTE” saranno con gli ospiti a festeggiare la Vita. Eh sì, non riescono proprio a stare ferme, devono sperimentare, esplorare nuove forme di condivisione artistica, giocare e rischiare per amore dell’Arte! Questa volta più che mai sarà la musica “delle note e delle parole” a riempire i Cuori di tutti. “Perché quello, il cuore, noi e voi lo mettiamo in gioco ogni volta, fino in fondo”.

Paola De Ciuceis

Paola De Ciuceis
Arte e/o Teatro, mai l'una senza l'altro.

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