TORNA NAPOLI C’È 2015. Il premio ideato dalla rivista “l’Espresso napoletano”

Un riconoscimento alla Napoli positiva. Torna “Napoli c’è”, il premio ideato dalla rivista mensile l’Espresso napoletano”, edita da Rogiosi. Il teatro Acacia ospita, lunedì 23 novembre, la serata presentata da Gino Rivieccio e Bruno Mirabile, dove verranno premiati tanti napoletani che si sono distinti in diversi campi dalla medicina al diritto allo spettacolo, testimoni di una città laboriosa. “Viviamo in una città dove la cronaca spesso oscura ciò che di bello esiste. Questo riconoscimento giunto alla undicesima edizione vuole essere un piccolo contributo da parte di un privato alla Napoli buona che si impegna nel quotidiano e che si distingue”, dice Rosario Bianco, editore Rogiosi.

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Il Premio Napoli c’è 2015, quest’anno verrà assegnato al magistrato Catello Maresca, al Pubblico Ministero Graziella Arlomede, al GIP Francesca Ferri, ai medici Gianmaria Fabrizio Ferrazzano e Mario Fabbrocini, agli imprenditori Vincenzo Bianco, Teresa Tufano e Antonino Caggiano, agli artisti Marco Abbamondi e Stefano Ciannella, e al giornalista Gianni Ambrosino. “Si tratta di premiare storie di ordinaria umanità – continua Rosario Bianco – che rappresentano un vanto per Napoli. Ma non ci fermiamo qui. Come casa editrice, da anni portiamo avanti un discorso di promozione della legalità. Il 2016 è l’anno della legalità e a luglio abbiamo intenzione di organizzare un premio con le scuole di Napoli e provincia con le quali già collaboriamo da tanto tempo ”.
Il prestigioso riconoscimento verrà conferito anche a Alessandro Siani che trasforma il suo “Principe abusivo”, campione di incassi al botteghino, in uno spettacolo teatrale e dà alle stampe per Mondadori il suo libro “Troppo napoletano”. Ospiti della serata: Pablo Calvelli e Natalia Cristofaro, ballerini della scuola di tango Milonga Porteña di Stefi Donisi e la cantante Monica Sarnelli che in anteprima presenta alcuni brani tratti dal suo ultimo lavoro discografico, “Napoli@colori”, insieme ai brani dello spettacolo “Sirene, sciantose, malafemmene ed altre storie di donne veraci”, scritto per lei da Federico Vacalebre. Spettacolo che il 28 e il 29 novembre andrà in scena al Teatro delle Palme.

 

Enrica Buongiorno
Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti!

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