SVUOTO L’ARMADIO IN CAMBIO DI UNA VACANZA. Dal 18 al 24 novembre la settimana del baratto

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Si stava meglio quando si stava peggio?..ma no! Forse però si stava meglio quando c’era il baratto! L’arte del “do ut des” in questo periodo di crisi economica globale infatti continua a prendere piede. Si è arrivati persino a dedicare ufficialmente al baratto un’intera settimana, la cui quinta edizione è in programma quest’anno dal 18 al 24 novembre. Per tutte le accumulatrici seriali, vittime dello shopping compulsivo o per tutti quelli che hanno talenti o predispozioni da mettere al servizio della comunità è un’occasione da non perdere. Si perché durante la sette giorni dedicata allo scambio alla pari sarà possibile viaggiare gratis in cambio dell’offerta di servizi o beni di comune utilizzo. Sono oltre 800 in Italia le strutture che hanno deciso di aderire all’iniziativa praticando la formula “Camera con baratto”. Come funziona? Semplice! Basta consultare il sito www.bed-and-breakfast.it, scegliere uno degli alloggi, contattare il proprietario, proporre e concordare con lui il servizio da offrire in cambio dell’ospitalità. Il gioco è fatto!

Si va dalle lezioni private al giardinaggio, dalla manutenzione dell’impianto elettrico alle preparazione di conserve e marmellate ma perché no anche alla cessione di vecchi monili della nonna, abiti acquistati per noia e mai utilizzati o anche mobili e suppellettili.Il baratto fa tendenza perché è “green”, in quanto allunga il ciclo di vita degli oggetti evitando il più possibile quello dei rifiuti; è “social”, perché consente di allargare la rete di conoscenze e di amicizie; è “cool”, perché lo scambio coinvolge sempre più oggetti vintage e di valore che assicurano originalità e distinguono dalla massa. Restano pochi giorni quindi per fare un rapido inventario di ciò che opprime i nostri armadi inutilmente e per rispolverare i nostri innati talenti, il 18 novembre le valige devono essere pronte. Si parte, gratis naturalmente!

Francesca Ravel

Francesca Ravel
Ho fatto un patto sai con le mie emozioni. Le lascio vivere e loro non mi fanno fuori. (Vasco Rossi – Il grande Kom)