RE PANETTONE SBARCA A NAPOLI. La kermesse meneghina fa tappa, per la prima volta, al Sud

Signori e signore, sua maestà il panettone. All’ombra del Vesuvio arriva la kermesse milanese dedicata al tipico dolce del Natale: Re Panettone. Grandi nomi della pasticceria nazionale e artigiani del gusto si sono dati appuntamento, sabato 14 e domenica 15 novembre al Grand Hotel Parker’s per celebrare il panettone in tutte le sue varianti. Da Torre del Greco a Saint Vincent, da Poggibonsi a Pompei i 23 maestri pasticcieri invitati delizieranno i palati di tutti i golosi.

“Re Panettone Napoli” nasce dall’incontro tra Stanislao Porzio ideatore di Re Panettone e Donatella Bernabò Silorata, giornalista e autrice del libro “I Panettoni del Sole”, e precede la due giorni milanese del 28 e 29 novembre. “Il panettone a Napoli si fa da un po’ di tempo e anche bene, – commenta Stanislao Porzio – i pasticcieri partenopei hanno imparato la tecnica dai lombardi aggiungendoci, poi, qualcosa di proprio. Sono anni che dalla Campania vengono fuori dei piccoli capolavori e così mi è venuta in mente l’idea di organizzare la kermesse Re Panettone anche a Napoli, grazie all’amica Donatella Bernabò”.

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Degustazioni, incontri con i pasticcieri, laboratori ma anche esposizione dei lievitati. Re Panettone punta a valorizzare la qualità, la freschezza dei prodotti da una parte ma anche la capacità tecnica e l’originalità creativa dell’artigiano dall’altra. “Il panettone nel tempo è cambiato – aggiunge Porzio – oggi, infatti, rispetto alla ricetta tradizionale, c’è molto più burro, almeno trecento o quattrocento grammi in più, dunque il prodotto è molto ricco”. Tutti i panettoni presentati alla due giorni sono rigorosamente artigianali, dunque privi di conservanti e di mono e digliceridi utilizzati dall’industria, così come di semilavorati che ne facilitano la produzione artigianale, omogeneizzandone i sapori (lieviti disidratati e mix).

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Re Panettone Napoli è ad ingresso gratuito ed è aperta sabato dalle 19 alle 21 e domenica dalle 11 alle 19. Il pubblico può assaggiare ma anche acquistare i panettoni artigianali grazie al “Pan- euro” la moneta di Re Panettone (1 Pan-euro equivale a 6 euro) acquistabile alle casse (il prezzo dei panettoni è 24 euro al kg). Inoltre, sarà possibile, in abbinamento ai panettoni, degustare gratuitamente grazie al wine bar a cura dell’Associazione Italiana Sommelier Delegazione di Napoli i migliori vini nazionali dolci, passiti e spumanti (acquistando solo un calice al costo di un euro). Per coloro interessati agli approfondimenti sul tema, domenica 15, la Sala Ferdinando del Grand Hotel Parker’s, ospita tre incontri: alle 15.30 “Achille Zoia, il maestro dei maestri”, presenta Stanislao Porzio, organizzatore di Re Panettone; alle 16.30 “Sal De Riso e Alfonso Pepe, i best seller campani”, presenta Luciano Pignataro, Il Mattino; alle 17.30 “Mauro Morandin, figlio d’arte”, presenta Donatella Bernabò Silorata, giornalista.

Per informazioni e per le prenotazioni ai laboratori www.repanettone.it

Enrica Buongiorno
Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti!

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