EDWARD BURTYNSKY. Acqua Shock a Milano

Per la prima volta in Europa, dal 3 settembre 2015 all’1 novembre 2015, il Palazzo della Ragione Fotografia di Milano presenta “Edward Burtynsky. Acqua Shock”, il progetto del grande fotografo canadese (St. Catharines, Ontario, 1955) dedicato all’acqua. Burtynsky indaga il rapporto tra l’uomo e l’acqua, attraverso cui mette in evidenza le contraddizioni dello sviluppo, quella che lo storico Bevilacqua ha chiamato la “miseria dello sviluppo”, ossia quegli effetti della crescita economica che producono povertà, e non ricchezza come la sua immagine-mito-sponsor vorrebbe far credere.

 

Osservando una sua foto, sembra un dipinto molto realistico, quasi un disegno in ottima grafica, e invece è una foto. Non solo, si tratta di un tipo di fotografia speciale, che ha una doppia lettura, estetica e “impegnata”: le sofisticate tecniche digitali di cui si avvale conferiscono infatti una potente connotazione espressiva, di carattere astratto, e al contempo un alto valore simbolico attraverso cui leggere in filigrana un messaggio di denuncia: l’acqua da risorsa a problema, a causa della siccità, degli sprechi, ma anche dello sfruttamento intensivo delle industrie che ci lucrano sopra. Fiumi, dighe e pozzi: l’elemento dominante è l’acqua, resa quasi irriconoscibile. Poche volte un soggetto così materico, uno dei quattro elementi legati alla Terra, è stato stravolto tanto da sembrare una versione digitale dell’espressionismo astratto; eppure, si tratta di fotografia documentaria.

Piera Boccacciaro
Cosa conosciamo? Cioè cosa siamo sicuri di conoscere, o sicuri che conosciamo di aver conosciuto, se pure è conoscibile? Mio Dio, è già così difficile non perdersi a Chinatown...

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