CINQUE ALLEGRI RAGAZZI MORTI. Tra graphic novel e rock’n'roll

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Chi ama il rock italiano dei giorni nostri (ma anche di qualche tempo prima) avrà probabilmente già capito dal titolo di che cosa stiamo parlando. Sta infatti per uscire, edito da Panini Comics, “Cinque Allegri Ragazzi Morti”, fumetto cult disegnato da Davide Toffolo, illustratore ma anche front-man della band Tre Allegri Ragazzi morti. La novità è che, per la prima volta, la graphic novel sarà a colori; pubblicata in versione comic book, conterrà, oltre a nove storie classiche, tre inediti pensati ad hoc per questa uscita. Si tratta di una grande notizia per tutti i fan della band e, ça va sans dire, per gli appassionati del fumetto. Ambientato nel nostro mondo, crudele quanto romantico, dove il sovrannaturale di horror e magia si incontra (e scontra) con l’ordinarietà del quotidiano, “Cinque allegri ragazzi morti” è la storia di cinque giovani zombie e dei loro tormenti, tipicamente adolescenziali, nei quali è facile riconoscersi praticamente a tutte le età. I vertici di Panini avevano già annunciato il ritorno “dietro la matita”, per così dire, di Toffolo tra i propri autori, durante la scorsa edizione di Lucca Comics&Games nell’ottobre 2014 ma soltanto nelle ultime settimane sono stati rivelati alcuni dettagli a riguardo. Il prossimo marzo sarà rilasciato un numero zero introduttivo, che conterrà la storia del gruppo e alcuni materiali extra. A partire da maggio poi, saranno pubblicati a cadenza mensile altri 12 albi con tutte le storie, le cui copertine, tra l’altro, saranno ispirate alle cover dei dischi che hanno influenzato la band. Il numero zero sarà presentato a Milano, sempre a marzo, nel corso della rassegna Cartoomics, mentre il numero uno farà il suo esordio ad aprile a Napoli, durante il prossimo Comicon, celebre rassegna dedicata al fumetto.

Veronica Serena Valli

 

Veronica Serena Valli
Ama la verità, mostrati qual sei, e senza infingimenti e senza paura e senza riguardi. E se la verità ti costa la persecuzione, e tu accettala; e se il tormento, e tu sopportalo. E se per la verità dovessi sacrificare te stesso e tua vita, e tu sii forte nel sacrificio. (San Giuseppe Moscati)

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