CARMEN CONSOLI CANTA CON GIANNA NANNINI, ELISA, EMMA, IRENE GRANDI E NADA. “La signora del quinto piano” è il singolo contro la violenza sulle donne

MAGGIO 2015 TESSERINO CRISCITIELLO

È tratto da “L’abitudine di tornare”, ultimo studio album di Carmen Consoli, il brano “La signora del quinto piano”, che la cantantessa ha proposto alle colleghe Gianna Nannini, Elisa, Emma, Irene Grandi e Nada per una re-issue femminile plurale, dedicata al tema della violenza sulle donne. La Consoli è infatti Ambasciatrice del Telefono Rosa nel 2010 per la canzone “Mio zio”, e tutti i proventi ricavati dalla vendita del singolo saranno devoluti all’associazione del Telefono Rosa. ”La signora del quinto piano” tratta proprio il tema del femminicidio: è la storia di una donna che ha un pitone in salotto (il quale si darà presto alla fuga – non prima di aver divorato il chihuahua della portiera), perseguitata dal “suo ex davanti al portone con un martello in mano”; la donna si reca in questura per sporgere denuncia, ricevendo però dai funzionari alcune rassicurazioni: “Non v’è ragione alcuna di aver paura, di aver paura”. Che fine fa la donna? Finisce per essere ritrovata murata nel bagno: “Quella lettera di un anno prima, la prova schiacciante lasciata in questura”, canta Carmen Consoli in una strofa del brano (che si chiude pure con un “Ah, dimenticavo: i funzionari della questura continuano a dire che non c’è alcuna ragione di aver paura”). A proposito del suo impegno, Carmen Consoli ha dichiarato, in una intervista a La Repubblica: “Ci terrei che non venisse considerata più di tanto una questione di genere: bisogna schierarsi prima di tutto per le cause che difendono il debole dal forte. Detto questo – aggiunge la Consoli – la questione è prima di tutto culturale e ci sono ancora, nel nostro paese ma non solo, situazioni in cui la donna è trattata come una bestia. Per combatterle alla radice la cultura è l’arma più forte ma mi rendo conto che è un processo lungo e difficile. Per cui bisogna essere pratici e questa iniziativa serve a far sapere che esiste un’associazione che si chiama Telefono Rosa che può aiutare le donne in difficoltà, e soprattutto che contattarlo è facile: basta fare un numero di telefono, il 1522″.

Rosa Criscitiello
Uno spettacolo si può preparare in un mese. Improvvisare, invece, richiede una vita. (Pino Caruso, Ho dei pensieri che non condivido, 2009).

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