FUOCO SU NAPOLI. Al Blu di Prussia arriva la personale di Alessandro Busci

casteldellovo

La stagione espositiva della galleria Al Blu di Prussia prosegue, questo pomeriggio (ore 18.00), con l’inaugurazione della mostra “Fuoco su Napoli”, personale di Alessandro Busci che, in collaborazione con la galleria Antonia Jannone di Milano, ritorna a Napoli a distanza di anni  per la sua seconda mostra nello spazio multidisciplinare di Giuseppe Mannajuolo diretto da Mario Pellegrino con una serie di opere inedite del 2014 create  per proprio per questo progetto. Sono esposte 47 opere, ispirate al romanzo di Ruggero Cappuccio “Fuoco su Napoli” (Premio Napoli 2011) da cui prende spunto anche il titolo della mostra. Lo stesso Cappuccio, scrittore e drammaturgo, firma il testo a presentazione della rassegna.

La pittura di Busci fa del Vesuvio un rituale in cui si celebra l’atto di donare al mondo, l’atto di esplodere, l’atto di lanciare energia: l’eruzione come parto. Nascita della luce, nascita della potenza, nascita dell’arte a lungo covata in segreto. La visione onirica e drammatica della città, così come la vede la protagonista del romanzo mentre si allontana da Napoli, prende forma trasformandosi in immagine grazie ai dipinti di Busci. Frutto degli effetti e dell’influenza che la letteratura può avere sulla creatività di un artista, il profilo del vulcano napoletano torna in auge nelle rappresentazioni d’arte contemporanee dopo la finestra aperta sul tema Vesuvio dal pop artist americano Andy Warhol. Protagonista quasi assoluto, quindi, il Vesuvio in eruzione che compare come presenza incombente e misteriosa anche nel ciclo di dipinti dedicato a Castel dell’Ovo.

Architetto e pittore, milanese classe 1971, Alessandro Busci vive e lavora a Milano dove, dal prossimo 13 novembre, sarà protagonista – alla Triennale di Milano – della personale “In alto Milano” dedicata alla crescita architettonica verticale che la città lombarda ha conosciuto dal dopoguerra a oggi.La sua ricerca pittorica è caratterizzata da una sperimentazione di tecniche e supporti non convenzionali – smalti e acidi su acciaio, ferro, rame e alluminio – che indagano le potenzialità dello scambio fra le tradizioni iconografiche occidentali e orientali.

ORARI DELLA MOSTRA:  Sino al prossimo 20 dicembre, mar-ven 16.30-20; sabato 10.30-13 e 16.30-20. Ingresso libero. Brochure della mostra in galleria, Paparo Edizioni.

Valentina Pagliuca

Valentina Pagliuca
Definisci sempre il tuo carattere e la tua personalità

Articoli Correlati